Dopo l'isolamento dal materiale vegetale grezzo, il CBD viene aggiunto a un olio vettore (di solito olio di oliva o di semi di canapa) e venduto come olio di CBD. Queste concentrazioni di olio vanno da solo 2,5% fino al 30%.
La concentrazione ideale di olio di CBD dipende, principalmente, dalle circostanze dell'individuo e dalla loro ragione specifica per volerlo usare.
COME FUNZIONA IL CBD, IN PARTICOLARE IL PETROLIO?
Ciò che rende unico l'olio CBD è che quando viene consumato, interagisce con il corpo umano attraverso il sistema endocannabinoide (ECS).
L'ECS è una rete di regolamentazione che esiste in tutti gli organismi di mammiferi. Nell'uomo, l'ECS è in parte responsabile del mantenimento dell'omeostasi, uno stato di equilibrio biologico. È interessante notare che si presume che l'olio di CBD abbia un effetto incentivante su questo stato di equilibrio,aumentare l'efficienza dell'ECS come sistema normativo.
QUALI ALTRI PRODOTTI CBD SONO DISPONIBILI?
CBD non esiste solo in formato olio. Grazie alla sua versatilità, CBD può essere facilmente integrato in decine di tipi di prodotto, tra cui:
· Capsula
· Cosmetico
* Creme medicinali
* Oli liposomiali
Ancora una volta, il giusto prodotto CBD per ogni individuo dipende dalle loro circostanze individuali. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, l'olio di CBD è la scelta più popolare, in quanto è facile da consumare, discreto, e poche gocce possono essere sufficienti per sperimentare la suaeffetto.
Il corpo di prove a sostegno della vasta gamma di potenziali benefici dell'olio di CBD sta crescendo di giorno in giorno. Di seguito è riportato un riassunto di come questo può influenzare le malattie umane critiche.
OLIO CBD ED EPILESSIA
Un'area in cui il CBD e la cannabis in generale hanno mostrato risultati molto eccitanti, è nell'area del trattamento dell'epilessia. Una versione sintetica del CBD ha dimostrato di essere molto promettente nel trattamento dell'epilessia. Tuttavia, gli studi finora dimostrano che questo si applica solo a determinati tipi di condizioni epilettiche - la ricerca è in corso.
Nel 2018, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato l'uso di Epidiolex per trattare due tipi di epilessia grave nei bambini. Epidiolex è una versione sintetica del CBD usato per trattare quanto seguemalattia:
* Sindrome di Lennox-Gastaut
* Sindrome di Dravet
Il Journal of Epilepsy Research ha anche condotto un'ampia ricerca su come il CBD e altri cannabinoidi cambiano il trattamento dell'epilessia. La loro analisi è stata che la prova di prima classe è ora disponibile che l'uso di un integratore alimentare sintetico CBD migliora il controllo delle crisi in pazienti con sindromi epilettiche specifiche. Hanno affermato che l'era della prescrizione basata sull'evidenza dei prodotti a base di cannabis è già alla nostra portata. Tuttavia, i ricercatori hanno riconosciuto che sebbene siano già molto vicini a prove convincenti, una serie di variabili (interazione farmaco-farmaco / dosaggio ecc.) bisogno di essereesaminato più da vicino.
OLIO CBD PER IL DOLORE
Il dolore è un meccanismo esteso e complesso. Non solo ci sono diversi tipi di dolore, ma la sensazione è soggettiva - tutti sentiamo il dolore in modo diverso.
In 2018, Frontiers in Pharmacology ha pubblicato uno studio che delinea gli effetti dei cannabinoidi (incluso il CBD) sul dolore. Lo studio ha esaminato i seguenti tipi di dolore:
* Dolore infiammatorio
* Dolore addominale cronico
* Dolore neuropatico
* Dolore correlato al cancro
* Dolore reumatico
Daesaminando la sezione trasversale degli studi pre-clinici e degli esperimenti sugli animali, i ricercatori hanno identificato una serie di tendenze:
I cannabinoidi agiscono inibendo neurotrasmettitori e terminazioni nervose, nonché vie di segnalazione neurali. I cannabinoidi mostrano una varietà di attività, specialmente nel dolore.
Lo studio ha concluso che mentre le prove sono già disponibili, sono necessari studi più ampi e ben progettati per determinare la dose, la frequenza e la combinazione appropriate di cannabinoidi.
OLIO CBD E ANSIA
La preoccupazione colpisce tutti ad un certo punto della loro vita. Ma per i milioni in tutto il mondo per i quali si manifesta come un disturbo d'ansia, può essere sia spaventoso e debilitante.
Nel 2015, il Journal of the American Society for Experimental Neurotherapeuticspubblicato uno studio che esamina gli effetti del cannabidiolo sui disturbi d'ansia, tra cui:
* Disturbo d'ansia generalizzato
* Disturbo affettivo stagionale
* Malattia di Parkinson
* Disturbo ossessivo-compulsivo
* Disturbo da stress post-traumatico
È interessante notare che lo studio ha sottolineato che l'effetto del CBD dipende dall'interazione tra CB1 e il recettore 5-HT1A. Il primo è correlato al sistema endocannabinoide, mentre il secondo fa parte del sistema serotoninergico.
Ill'indagine ha rilevato che mentre esiste un innegabile corpo di prove crescenti, qui deve essere meglio supportato da un aumento di studi clinici su larga scala. Pertanto, sono necessari ulteriori studi per determinare l'efficacia terapeutica.
Sembra che l'effetto del CBD possa essere dose-dipendente.
OLIO CBD E SONNO
Il sonno è una funzione di base che aiuta il nostro corpo a rigenerarsi e recuperare. Infatti, la ricerca mostra che il 35% degli adulti nel mondo sviluppato dorme meno di sette ore a notte.
La mancanza di sonno ristoratore è influenzata da fattori quali:
* Stress / ansia
* Esposizione alla luce blu (da elettronicadispositivo)
* Orari di lavoro insoliti
L'olio di CBD non può aiutare con gli effetti dirompenti dell'orario di lavoro irregolare, ma gli studi stanno esaminando i potenziali effetti del composto su fattori psicologici come stress, ansia e ansia.
Il Permanente Journal ha pubblicato i risultati di un esperimento che ha coinvolto 103 pazienti adulti e ha scoperto che:
* il 66,7% dei partecipanti ha avuto effetti il mese successivo
* Il 79,2% dei partecipanti ha subito un cambiamento dopo aver assunto 25 mg di CBD
OLIO DI CBD E NAUSEA
La nausea può assumere molte forme, tra cui una serie di malattie. Il seguente spesso causanausea:
* Malattia muscoloscheletrica
* Malattia di mattina
· Influenzale
· Chemioterapia
* Problemi digestivi / gastrici o intestinali
Un'area in cui il CBD è promettente è la prevenzione della nausea come effetto collaterale della chemioterapia.
Gli studi sugli animali sostenuti dal Canadian Institute for Health Research hanno identificato un meccanismo d'azione che colpisce la nausea acuta e attesa.
L'inibizione di FA, un enzima che degrada gli endocannabinoidi, ha dimostrato di influenzare la nausea.Fortunatamente, il CBD ha dimostrato di inibire la produzione di FAAH, contribuendo così a livelli più elevati di endocannabinoidi e meno nausea.
OLIO DI CBD E MALATTIE CARDIOVASCOLARI
La malattia cardiovascolare, nota anche come (CVD), è usata per descrivere malattie che colpiscono il cuore o i vasi sanguigni. Le cause comuni di CVD includono:
* Alti livelli di colesterolo
· Ipertensione
· Fumare
· Diabete
· Sedentario
· Obesità
Le potenziali proprietà antiossidanti e antinfiammatorie del CBD possono supportare il trattamento di malattie cardiovascolari come ictus, angina o infarto.
In 2017, il Journal of Clinical Investigation ha rilevato che il CBD ha influenzato la pressione sanguigna nei volontari sani rispetto al placebo. L'ipertensione (ipertensione) è un fattore di rischio significativo per le malattie cardiovascolari.
OLIO DI CBD PER TRATTARE LE DIPENDENZE
La dipendenza è uno stato fisico ed emotivo complesso che si manifesta in vari modi. Mentre alcune dipendenze causano solo sintomi lievi, altri influenzano in modo significativo la qualità della vita di una persona.
Alcuni esempi generali di dipendenze comuni:
· Fumare
· Alcol
· Droga
· Azzardo
I ricercatori hanno utilizzato un piccolo campione di fumatori per esplorare gli effetti del CBD sulla dipendenza. Rispetto al placebo, il 40% dei partecipanti ha preferito l'inalatore CBD. Risultati simili sono stati ottenuti per l'alcolismo. Il Journal of Pharmacology Biochemistry and Behaviour ha pubblicato uno studio che mostra un'interazione tra gel CBD e neuro-degenerazione indotta dall'alcol nei roditori. Il potenziale impatto del CBD su altre dipendenze è un campo di ricerca eccitante ed emergente che è ancora in corso.
Inoltre, i ricercatori ritengono che i cannabinoidi abbiano il potenziale perridurre gli effetti dei sintomi di astinenza in più dipendenze, anche.
Sebbene gli effetti dell'olio di CBD sul cervello non siano ancora completamente compresi, diversi studi hanno identificato possibili meccanismi. Questo elenco non è esaustivo, ma delinea alcuni dei modi in cui l'olio di CBD può influenzare i processi neurologici chiave:
* Modula gli effetti gratificanti dei farmaci
* Interrompe i recettori CB1 in alcune regioni del cervello
* Colpisce il danno associato alla neurodegenerazione
* Ha moderata affinità per i recettori 5-HT1A, imitando ileffetti della serotonina
* L'evidenza suggerisce che il CBD ha un potenziale interessante e utile al di là della semplice influenza sui recettori dei cannabinoidi.
L'OLIO DI CBD CAUSA UN ALTO?
Abbiamo già parlato dei possibili effetti del CBD, ma raggiungere un massimo non è uno di questi. È il THC che ha effetti psicoattivi, causando un alto, influenzando il recettore CB1 nel cervello. CBexD, d'altra parte, ha un effetto indiretto, sostenendo l'intero sistema endocannabinoide - stimola la produzione di enzimi e endocannabinoidi.
COSA, SE QUALCHE SENTIMENTO SI POTENZIA IL CBD?
Secondo i ricercatori canadesi, il CBD può ridurre al minimo-piuttosto che esacerbare - gli effetti psicotropi del THC. Inoltre, uno studio 2018 condottodall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che: CBD non ha alcuna prova di causare dipendenza, e quindi potenziale di abuso. Essi hanno affermato che è generalmente ben tollerato con un buon profilo di sicurezza.
COSA, SE QUALCHE SENTIMENTO SI POTENZIA IL CBD?
Secondo i ricercatori canadesi, il CBD può ridurre al minimo-piuttosto che esacerbare - gli effetti psicotropi del THC. Inoltre, uno studio 2018 condotto dall'Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che: Il CBD non ha prove di causare dipendenza e quindi potenziale di abuso. Essi hanno affermato che è generalmente ben tollerato con un buon profilo di sicurezza.